Probabilmente li avevano custoditi per anni nelle loro abitazioni, tra un vaso di ceramica e un posacenere di cristallo. Adesso però quei reperti archeologici saranno visibili a tutti. La collezione del Museo Civico di Montelepre, infatti, da venerdì si arricchirà con nuovi pezzi pervenuti ai Carabinieri dopo una denuncia anonima. Un patrimonio che gli esperti definiscono di “inestimabile valore storico”. Si tratta di oggetti che potrebbero essere stati ritrovati nel centro indigeno di Monte d’Oro da contadini, pastori o abitanti del circondario. I reperti non sono numerosi ma secondo gli addetti ai lavori hanno un valore non solo scientifico ma anche simbolico perché sottratti alla detenzione illegale. Un successo per il Museo civico di i Montelepre che, grazie alla mostra organizzata dalla Soprintendenza, non solo amplia la sua collezione ma rende i reperti fruibili alla comunità.
Il patrimonio archeologico pervenuto ai Carabinieri sarà esposto per la prima volta venerdì 20 maggio alle ore 17 nei locali della Torre Ventimiglia di Montelepre. Alla manifestazione parteciperanno il sindaco Maria Rita Crisci, il soprintendente Maria Elena Volpes, il responsabile della sezione Beni Archeologici della Soprintendenza Stefano Vassallo.
di Antonella Ferrara