POLITICA

Partinico, l’ex sindaco Lo Biundo “oscurato” a Terrasini: nessuna violazione, le conferme dalla polizia municipale

Oscurati da ieri i mega cartelloni pubblicitari di 6 metri per 3 dell’ex sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo negli impianti di Terrasini. Nessuna violazione da parte del candidato, così come a primo impatto si sarebbe potuto pensare: in realtà sarebbe stato lo stesso ufficio affissioni del Comune terrasinese a coprire i manifesti.

Questo per effetto della norma che regola per l’appunto la pubblicità elettorale negli ultimi 30 giorni di campagna elettorale che prevede l’affissione solo in appositi spazi ben determinati che ogni Comune autonomamente sceglie. A confermare che non c’è stata alcuna sanzione o irregolarità è lo stesso comandante della polizia municipale, Matteo Maniaci: “Non abbiamo elevato alcun verbale – sottolinea – ma si tratta di un’attività autonoma dell’ufficio Affissioni per effetto delle norme che regolano la materia della propaganda elettorale”.

Questi manifesti erano stati affissi prima dello scattare dei 30 giorni dal voto che per l’appunto prevede delle restrizioni e dei posti ben determinati dove poter allocare locandine e altro di elettorale. Per cui nessuna violazione da parte dell’entourages di Lo Biundo. “A giorni – sostiene il segretario generale del Comune di Terrasini, Cristofaro Ricupati – in giunta sarà votato l’atto con cui si individueranno gli spazi per la propaganda elettorale”.

Una curiosità a proposito di elezioni regionali, anzi più che altro è un boatos: si va facendo sempre più strada l’ipotesi che all’interno del Pd, o nelle aree dei simpatizzanti, in tanti non sosterranno a Partinico Lo Biundo per la conquista di uno scranno all’Ars. Pare che ad esempio una parte dell’ex circolo del Big Bang sia intenzionata a sostenere proprio il sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci, che è nella lista “Arcipelago” che ha come alleato proprio i Democratici;

poi pescherà voti anche l’attuale assessore regionale Antonello Cracolici che è appoggiato dall’ex assessore e fedelissimo di Lo Biundo, Gianlivio Provenzano; altri recenti fuoriusciti e dissidenti del Pd partinicesi si orienteranno su altre candidature.