La vicesindaco di Borgetto Anna Maria Caruso coinvolta in una violenta lite per un incidente stradale avvenuto lo scorso 24 aprile. La stessa amministratrice è finita all’ospedale di Partinico con una prognosi di 7 giorni per un trauma cranico. Altre tre le persone finite all’ospedale, tutte facenti parte del nucleo familiare che ha fronteggiato la Caruso. Per loro prognosi da 3 a 20 giorni, ad avere la peggio un uomo che nella colluttazione avrebbe riportato la rottura del setto nasale.
Ad indagare i carabinieri che stanno cercano i ricostruire quanto accaduto. L’episodio è accaduto in via Monastero dove la Caruso avrebbe subito il tamponamento dell’auto. I tre occupanti dell’altra macchina che ha tamponato avrebbero cominciato ad avere delle forti discussioni. Una parola dietro l’altra ha finito per far degenerare la situazione.
Sarebbe nata una colluttazione del parapiglia generale. Totalmente opposte le versione. I tre feriti dello stesso nucleo familiare avrebbero raccontato di essere stati aggrediti e scaraventati a terra. Al contrario la Caruso sostiene di essere stata prima pesantemente minacciate e offesa e poi anche aggredita fisicamente. Da lì l’intervento del marito e del figlio in sua difesa. “C’erano diversi testimoni che hanno visto tutto – racconta la vicesindaco -, in zona c’è anche la videosorveglianza che potrà senza dubbio chiarire tutto”.
