Prendono il via due centri estivi finanziati al Comune di Partinico e che saranno portati avanti da due delle realtà sociali più importanti della città, l’Accademia della cultura e la società di calcio del Partinicaudace.
In totale 35 mila euro messi a disposizione a bando che vedranno coinvolti in totale 88 tra bambini e ragazzi compresi tra i 4 ed i 17 anni. Per l’esattezza in 39 saranno seguiti dal Partinicaudace che farà essenzialmente attività sportiva. Chiaramente senza dimenticare l’aspetto anche della socializzazione e dello spirito del sano agonismo, principi su cui si muoveranno un po’ tutte le attività dei neroverdi. Al centro del progetto l’avviamento al mondo del calcio, lo sviluppo della tecnica individuale e di gruppo e l’attività motoria.
Altri 49 utenti invece saranno seguiti nei centri estivi dell’Accademia della cultura, che gestisce il teatro “Gianì”. Qui saranno realizzati corsi musicali e di teatro, persino la maieutica metodologia dialettica di indagine e di autoanalisi popolare sperimentata da Danilo Dolci sin dagli anni ’50. Ma ci saranno anche corsi di yoga e delle piccole gite tre le ville e4 i monumenti della città di Partinico.