Il libro di leonardo d’asaro

Partinico, il “lato inesplorato” della chiesa di San Leonardo

Forse in pochi lo sanno ma la chiesa di San Leonardo è uno dei più preziosi residui monumentali di Partinico. Anche se spesso sono altri i beni monumentali e storici che sono stati messi in evidenza a Partinico come la cantina Borbonica, Palazzo Ram, convento dei Carmelitani e la fontana barocca. Di questo e altro parla lo storico Leonardo D’Asaro nella sua ultima fatica letteraria, frutto di un certosino lavoro di ricerca.

Il libro “La chiesa di San Leonardo – raffinata reliquia del Seicento” sarà presentato domani, venerdì 3 novembre, dallo stesso autore e da don Liborio Palmeri, direttore del museo San Rocco di Trapani. Appuntamento alle 16 all’interno della stessa chiesa di San Leonardo.

“La chiesa di San Leonardo – sostiene lo storico D’Asaro – rappresenta una delle più interessanti testimonianze del passato della città. Sia perché si presenta in buono stato di conservazione, sia perché vi sono custodite due delle tele più rilevanti della città. La chiesa di San Leonardo è un piccolo scrigno d’arte che merita di essere salvaguardato e fatto conoscere”.

Nel libro sono dettagliatamente descritte le fasi che condussero alla realizzazione della struttura sacra e si evidenziano le trasformazioni subite nel corso dei secoli. Rilevante è lo studio delle due tele presenti nella chiesa, l’Estasi di sant’Agostino e l’Adorazione dei Magi, di cui si è tratteggiato il valore artistico e il contesto culturale che l’ha espresso.

Un’attenzione particolare è stata dedicata ai pannelli maiolicati che rivestono il campanile e che costituiscono un piccolo capolavoro d’arte e di artigianato. “Sulle maestranze o sul luogo di produzione –evidenzia l’autore del libro – nulla è stato possibile accertare. Tuttavia, l’ampia disamina del significato e del contenuto artistico dei singoli pannelli ha permesso di evidenziare aspetti che non erano stati mai rilevati in precedenza”.