La risposta del sindaco

Giardinello, aumenta la Tari “Era necessario, polemiche inutili”

“L’aumento della Tari a Giardinello un atto dovuto per l’aumento esoso dei costi di conferimento in discarica. C’è chi fa solo polemica per il giusto di infangare questa amministrazione”. Oggi il sindaco di Giardinello Antonio De Luca ha voluto replicare a Forza Italia che aveva denunciato i rialzi delle tariffe del Pef, il piano economico finanziario, decisi dalla maggioranza in consiglio comunale.

“Pariamo di aumento di appena 25 euro a famiglia in un anno – precisa il primo cittadino -. Purtroppo sono stati necessari per via degli esosi costi di conferimento in discarica, non certo per una nostra volontà. A Forza Italia dico anzi che essendo un partito che fa parte del governo regionale sa benissimo i motivi ma preferisce allarmare i cittadini”.

Durante la discussione in consiglio del Pef il gruppo di minoranza, considerata la delicata situazione finanziaria in cui versano le casse comunali di Giardinello, aveva chiesto il rinvio della discussione sulla Tari. L’obiettivo era quello di esaminare e approfondire meglio tutte le voci di spesa contenute nel bilancio e proporre eventuali suggerimenti migliorativi. La richiesta di rinvio non è stato approvata.

“Evidentemente la soluzione più semplice ai problemi finanziari di questa amministrazione comunale – attacca Forza Italia – è continuare a mettere le mani nelle tasche dei cittadini, infierendo su di essi e aggravando la loro già impegnativa gestione economica. A questo proposito, proprio in questi giorni stanno per arrivare le cartelle esattoriali  relative alla Tari, il cui pagamento è indicato perentoriamente entro 30 giorni. In caso di inadempienza, si procederà al fermo amministrativo dell’automobile”.

“Noi non mandiamo cartelle esattoriali – rilancia De Luca -, non facciamo atti di fermo amministrativo, noi facciamo politica seria, per il bene di questo comune”.