Manovre non approvate

Partinicese e Carinese, Comuni commissariati senza bilanci, ecco chi

Sono diversi i Comuni delle zone del Partinicese e del Carinese commissariati dalla Regione per non aver approvato i rispettivi bilanci. Si tratta di Balestrate, Borgetto, Carini, Giardinello, Montelepre, San Cipirello, San Giuseppe Jato e Trappeto.

A Balestrate, Borgetto e Carini nominato in qualità di commissario Francesco Riela; A Giardinello va Giovanni Cocco (classe ’65); a San Giuseppe Jato e Trappeto si insedia un omonimo (classe ’62); infine a Montelepre e San Cipirello va Angelo Sajeva.

In tutto sono 147 Comuni siciliani che non hanno ancora approvato i bilanci di previsione 2024/2026. L’assessore delle Autonomie locali, Andrea Messina, ha firmato i provvedimenti di nomina dei commissari ad acta che dovranno provvedere a far adottare lo strumento di programmazione economica essenziale per autorizzare le spese degli enti locali.

Si tratta di un intervento sostitutivo necessario e obbligatorio da parte della Regione dal momento che l’approvazione del bilancio preventivo da parte del Consiglio comunale consente ai Comuni di programmare le attività e i servizi da offrire ai propri cittadini nel triennio.

«La nomina dei commissari ad acta è l’atto estremo cui abbiamo dovuto far ricorso dopo aver tentato, in tutti i modi possibili, di stimolare i Comuni ad adottare i bilanci di previsione con le procedure ordinarie, ovvero attraverso la proposta della Giunta e l’approvazione del Consiglio – sottolinea l’assessore regionale delle Autonomie locali, Andrea Messina – . I termini previsti dalla legge sono stati ampiamente superati e, con essi, anche l’ulteriore finestra che attraverso gli uffici del Dipartimento abbiamo disposto per verificare eventuali incongruità tra le informazioni in possesso dell’amministrazione regionale e l’effettiva attività politico-amministrativa svolta. I cittadini meritano rispetto e servizi efficienti».

Prima dell’insediamento i commissari provvederanno ad accertare ancora una volta lo stato del procedimento e, solo in caso di verificata inadempienza, si insedieranno con la legittimazione a svolgere tutte le attività previste dalla legge per l’approvazione dei bilanci sostituendosi agli organi inadempienti e richiedendo, dove mancante, il parere dell’organo di revisione economico-finanziaria.