Affidato l’appalto

Partinico, centro anziani devastato dalle fiamme verso rinascita

Finalmente si sbloccano i lavori per ristrutturare il centro anziani dell’ex Arena Lo Baido di Partinico, devastato da un incendio doloso nell’agosto del 2021 e da allora rimasto chiuso. Si tratta dell’unica struttura pubblica del genere dedicata alla terza età nella cittadina. Proprio in questi giorni gli uffici dei Lavori pubblici del Comune hanno definito l’iter per l’affidamento dei lavori, per un importo complessivo di circa 200 mila euro. Dopo l’adeguamento del progetto esecutivo al nuovo prezzario regionale 2024, che ha necessitato di un nuovo computo metrico estimativo e di una revisione del quadro economico della spesa, è stato assegnato l’appalto alla ditta Icev group di Palermo che ha offerto un ribasso del 30.4 per cento.

Con questo affidamento si potrà così finalmente procedere alla ristrutturazione del centro diurno dell’ex Arena Lo Baido, previsto da anni e mai avviato. Già nel 2021 gli allora commissari straordinari del Comune Maria Baratta, Concetta Caruso e Isabella Giusto, avevano predisposto tutto per procedere ai lavori ma si susseguirono una serie di intoppi burocratici. Fra questi anche la necessità di dover chiedere un parere alla soprintendenza ai Beni culturali che rallentò molto i tempi. I fondi necessari vennero appostati nel piano triennale delle opere pubbliche 2021/2023 e inseriti nell’elenco annuale dei lavori per l’anno 2021.

Il violento incendio che si verificò tre anni fa lasciò sgomenta la comunità. I vigili del fuoco del locale distaccamento fecero di tutto per cercare di salvare il salvabile, ma i danni rilevati furono consistenti. All’epoca dei fatti aprì un’indagine il commissariato di polizia, che aveva sin da subito seguito la pista dell’ipotesi del raid doloso, anche se non furono trovate tracce evidenti. D’altronde il devastante incendio ha sicuramente contribuito a cancellare le eventuali tracce lasciate dagli incendiari. Un episodio che di per sé ha lasciato molti dubbi, considerato che il centro diurno era chiuso da tempo e non più utilizzato, a causa della pandemia e del suo stato non certo efficiente. Non si è trattato, però, del primo episodio di microcriminalità che ha riguardato la zona dell’ex Arena Lo Baido, riqualificata dal Comune nel 2006.

Nel maggio del 2021 fu dato alle fiamme un appartamento disabitato, poi un altro incendio avvenne all’interno dei portici ed anche nell’atrio dove spesso sono state appiccate le fiamme ai rifiuti abbandonati. Tantissimi poi i raid vandalici agli arredi e all’illuminazione pubblica. Attorno alla scarsa sicurezza di questa piazza, che si trova nel cuore del centro storico, da tempo ne dibatte anche la politica. La scarsa presenza di persone e la sua conformazione chiusa, oltre alla quasi nulla presenza di abitazioni, rende la zona appetibile a vagabondi e personaggi loschi. Più volte i residenti delle aree circostanti hanno denunciato la presenza di spacciatori e soggetti violenti.