Il taglio del nastro

Partinico, apre le sue porte la clinica Santa Chiara “Dateci fiducia”

Taglio del nastro per la clinica Santa Chiara a Partinico, struttura che si ripromette di essere un’eccellenza nell’ambito della sanità nella lotta al diabete. Questa mattina, alla presenza di numerose autorità, i vertici della struttura, Enzo Provenzano e la figlia Francesca Gaia, e l’ingegnere Angelo Sapienza hanno aperto le porte della mega struttura che sorge dove un tempo vi era un altro esempio di grande produttività per il paese, il molino Soresi rimasto ad operare sino al 1990.

L’immobile si sviluppa su 5 piani da mille metri quadrati ciascuno e contiene 28 ambulatori specialistici e 3 sale operatorie. Struttura che principalmente sarà dedicata al diabete e in genere alle malattie metaboliche. Rivolgendosi ai tanti rappresentanti della Regione presenti, in particolare a Salvatore Iacolino dirigente generale Pianificazione strategica dell’assessorato alla Salute e al dirigente generale del dipartimento sanità Salvatore Requirez, Provenzano ha lanciato un appello: “Dateci fiducia – ha evidenziato – perché questa struttura sarà in grado di aiutare la sanità pubblica snellendo le infinite liste d’attesa degli ospedali. Garantiremo qualità e allo stesso tempo costi accessibili a tutti con tariffe pari se non più basse del prezziario regionale”.

“La nascita di questa clinica – ha evidenziato l’investitore e ingegnere Angelo Sapienza con una certa emozione – è il segno tangibile del mio amore per Partinico. E’ il desiderio di vederla crescere e di sentirne parlare bene”.

“Con questo progetto – aggiunge Francesca gaia Provenzano – si avvera il sogno dei tanti sacrifici e studi fatti, una passione per la medicina che ho ereditato da mio papà. Una struttura che ha una visione olistica e multidisciplinare, per questo daremo vita a una rete di formazione per garanture la massima qualità delle prestazioni”.