Anche Borgetto domani, 19 luglio, ricorderà il giudice Paolo Borsellino e le vittime delle stragi di via D’Amelio e Capaci e rilancerà il suo “muro della legalità”. Alle 16.30 si terrà la commemorazione nell’aula consiliare, con la partecipazione dell’amministrazione e del consiglio comunale, delle autorità civili e militari, degli studenti e degli artisti del “muro della legalità”. Il muro della legalità venne realizzato diversi anni fa proprio nella piazza antistante il municipio e riporta i visi dei tanti eroi della Stato vittime della mafia.
Alle 16.59, ora dell’attentato di via D’Amelio in cui perse la vita il magistrato Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta, sarà esposto uno striscione in memoria dei caduti delle stragi del 1992.
Seguirà l’avvio dei lavori di restauro del Muro della Legalità, opera d’arte inaugurata nel 2011 su iniziativa dell’allora assessore alla Cultura Franco Davì e che a breve verrà ripristinata grazie agli artisti che la realizzarono.
“E’ il nostro primo atto pubblico per lanciare un messaggio contro la mafia – affermano il sindaco Roberto Davì e l’assessore al ramo Giovanni Brusca-. Ci impegneremo sempre per affermare i valori della legalità e del rispetto e saremo da esempio soprattutto per i giovani. Tanti quelli che già ci sono vicini e che collaborano per il futuro del nostro paese. La manifestazione del 19 luglio è dedicata anche a loro”.
