In tre mesi sarà completato

Borgetto, il muro della legalità torna a colorarsi (VIDEO)

Torna a colorarsi il “Muro della legalità” a Borgetto, realizzato 13 anni fa nella piazza dove ha sede il municipio per volere del Comune con l’obiettivo di ricordare i grandi uomini della Stato vittime della mafia. Simbolicamente proprio oggi pomeriggio l’amministrazione comunale, guidata dal neo sindaco Roberto Davì, ha voluto riaprire il “cantiere” rimettendo al lavoro quegli artisti che 13 anni fa realizzarono quel muro divenuto un simbolo di legalità.

In 5 si sono già messi la lavoro per riportare al suo splendore nel muro della legalità di Borgetto le figure di Borsellino, Falcone, Dalla Chiesa e tanti altri uomini che hanno fatto la storia dell’antimafia siciliana e non solo. Ad essere stato scoperto anche uno striscione dove sono riportati  i volti e i nomi di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo, di Paolo Borsellino e dei loro agenti di scorta rimasti uccisi nelle due stragi del ’92 di Capaci e di via D’Amelio. Nomi accompagnati dalle parole: “Ancora vivono”.

In base al cronoprogramma degli artisti impegnati nel restauro, i lavori dovrebbero completarsi entro il prossimo autunno. Prima dell’avvio dei lavori si era tenuto un incontro nell’aula consiliare a cui hanno anche partecipato diversi associazioni antimafia.