Le trattative in alto mare

Partinico, Forza Italia vuole sempre di più, col sindaco è guerra

Tra il sindaco di Partinico Pietro Rao e Forza Italia si potrebbe essere arrivati ai titoli di coda. O quasi. L’ultimo incontro avuto con gli azzurri per rimodulare la deleghe della giunta hanno portato all’ennesima fumata nera. Gli azzurri sono tornati a chiedere deleghe pesanti e persino la vicesindacatura.

Il sindaco, secondo alcuni rumors al palazzo di città, avrebbe acconsentito a dare Lavori pubblici ed Edilizia scolastica. Ma i forzisti hanno anche chiesto Urbanistica e la vicesindacatura, che al momento è appannaggio di Tea Speciale, tecnico nominato dal primo cittadino. Su queste altre due richieste ci sarebbe stata la netta chiusura di Rao, che già si era espresso mesi fa dicendo no.

Ma si potrebbe essere arrivati adesso ad un punto di rottura. Ed il segnale di insofferenza è arrivato proprio ieri con il primo cittadino che ha deciso di assegnare le deleghe all’assessore della Dc, Vincenzo Sollena. La rimodulazione sarebbe dovuta avvenire infatti contestualmente con Forza Italia che però per il sindaco starebbe perdendo troppo tempo per chiudere l’accordo politico.

Che sia un tentativo degli azzurri di tirare troppo la corda con l’obiettivo di rompere i rapporti e uscire dalla maggioranza? Possibile ma non è detto che sia davvero così. E’ possibile anche che Forza Italia stia provando a testare fino a che punto Rao sarebbe disposto a concedere. Una guerra di nervi e anche tattica che ormai si consuma da mesi.

La cosa certa è che ad oggi Forza Italia a Partinico conta su ben 8 consiglieri sui 24 presenti in aula e dunque una sua fuoriuscita mettere il sindaco in minoranza. Ma anche su questo ci sono poche certezze dal momento che ci sono anche diversi consiglieri nel gruppo Misto che potrebbero anche accordarsi ed entrare nella coalizione a sostegno di Rao. Dunque la carta di riserva il primo cittadino ce l’avrebbe ancora da giocarsi.