C’è grande attesa per l’esibizione di Amedeo Minghi in piazza Duomo prevista per venerdì 9 agosto. Ma si è fatto anche un gran parlare di questo evento per i suoi costi e per l’ostinazione con cui l’amministrazione comunale ha voluto realizzare l’evento portando in città un personaggio di grande spessore della musica italiana.
Ma quanto costa al Comune? E’ la domanda ricorrente di molti partinicesi dopo le polemiche sui costi eccessivi affrontati dal governo cittadino in tempi in cui le casse municipali non sono poi così floride e tornano da un periodo di dissesto finanziario.
Spulciando nelle carte degli impegni di spesa fatti in questi giorni, emerge che Amedeo Minghi costerà complessivamente per la sua esibizione quasi 29 mila euro. Analiticamente la società che ha proposto il cantante incasserà 25 mila euro più iva al 10% (quindi altri 2.500 euro), a cui vanno aggiunti altri 1.254,88 euro per i diritti Siae.
Nel cachet sono previste tutta una serie di spese, oltre all’esibizione dei Minghi. Sul palco ci saranno infatti 8 musicisti e 6 violiniste. Il concerto durerà all’incirca 2 ore e si ripercorreranno le canzoni più belle dell’artista in oltre 40 anni di carriera.
C’è da precisare una cosa, così come si evidenzia dalla determina di impegno di spesa. I fondi per il pagamento del cantante arrivano dalle tanto contestate donazioni private che sono state fatte da due aziende al Comune in seguito all’avviso pubblico emanato dall’amministrazione. Per pagare il concerto si attingerà da quei 45 mila euro.
