Rientro “caldo” dopo lo stop estivo

Partinico, si torna in consiglio, alta tensione sindaco-Forza Italia

Il “caldo” all’interno del consiglio comunale di Partinico neanche in questo scorcio finale d’estate tende a stemperarsi, un po’ in linea con questa torrida estate. Domani, martedì 3 settembre, si torna in aula dopo la pausa estiva e saranno subito scintille. Forza Italia, partito che conta ben 8 consiglieri sui 15 della maggioranza, chiederà conto e ragione dell’ultima uscita del  sindaco Pietro Rao che ha ufficializzato l’acquisto di un terreno per allargare l’area di emergenza dell’ospedale Civico della città.

Non è tanto la scelta politica ad essere contestata quanto il mancato coinvolgimento dei forzisti in questa operazione, ed in generale della maggioranza. Il primo cittadino continua ad essere etichettato come “capitano solo al comando”. E questo non va giù agli azzurri che per forza numerica vogliono visibilità e pieno coinvolgimento in tutte le scelte.

Si vocifera di una Forza Italia che a Partinico è lacerata: una parte del partito, quella più vicina alle posizioni del presidente del consiglio Erasmo Briganò, sarebbe intenzionata a rompere il matrimonio. Poi però ci sono i “moderati” che invece chiedono di attendere e di capire gli sviluppi dei comportamenti del sindaco.

Nel frattempo sono continuati gli screzi a distanza tra i consiglieri comunali di Forza Italia e il primo cittadino, il quale però si è tutelato e nel frattempo ha chiuso l’accordo con i vertici provinciali e regionali proprio di Forza Italia. Infatti nei giorni scorsi i due assessori in giunta in quota Forza Italia, Mario Di Trapani e Nicola Degaetano, hanno avuto altre deleghe.

A Di Trapani sono state date le deleghe a Rapporti con Amap e Lavori pubblici; a Degaetano affibbiate Legalità, Rapporti con l’Srr ed Edilizia scolastica. In consiglio domani si potrà capire realmente a che punto sono i rapporti tra le parti: piccole schermaglie o primi sentori di una guerra fredda?