Verso il restauro

Borgetto, lavori in corso per il “muro della legalità”

Ripartiti a pieno ritmo i lavori per restaurare il “Muro della legalità” a Borgetto, realizzato 13 anni fa nella piazza Vittorio Emanuele Orlando dove ha sede il municipio per volere del Comune con l’obiettivo di ricordare i grandi uomini della Stato vittime della mafia. In funzione del fatto che gli artisti hanno la necessità dei loro spazi, il sindaco Roberto Davì ha emanato un’ordinanza con divieto assoluto nella piazza antistante il muro di sosta dei veicoli. Il divieto rimarrà in vigore sino al prossimo 30 settembre.

La decisione di far partire i lavori di restauro al “muro della legalità” di Borgetto era stata simbolicamente annunciata il 19 luglio scorso dall’amministrazione comunale, guidata dal neo sindaco Davì. In quella giornata è stato riaperto temporaneamente il “cantiere” rimettendo al lavoro quegli stessi artisti che 13 anni fa realizzarono quel muro divenuto un simbolo di legalità.

In 5 si erano in quella giornata già messi la lavoro per riportare al suo splendore nel muro che raffigura le figure di Borsellino, Falcone, Dalla Chiesa e tanti altri uomini che hanno fatto la storia dell’antimafia siciliana e non solo. In base al cronoprogramma degli artisti impegnati nel restauro, i lavori dovrebbero completarsi entro il prossimo autunno. Prima dell’avvio dei lavori si era tenuto un incontro nell’aula consiliare a cui hanno anche partecipato diversi associazioni antimafia.