Volano i “Dragoni” di Partinico alla finale nazionale di softair che si terrà il mese prossimo a Pistoia, in Toscana. Nelle semifinali disputate ieri a Bologna, la compagine partinicese composta dai caposquadra Gaetano Daví e Matteo Provenzano, e dai componenti Marco Giambrone, Vito Tonnino, Gino Craparotta e George, un ragazzo senegalese tesserato con la squadra di Partinico da un anno, è riuscita a piazzarsi tra le prime 6 posizioni che per l’appunto danno l’accesso pèer disputare la finalissima.
Il commando Dragoni è arrivata al 5° posto e adesso lo scontro il mese prossimo sarà con le prime classificate dei tornei regionali. Si scontreranno le migliori due per ogni regione, e la Sicilia sarà rappresentata dal team partinicese. In Particolare i Dragoni si sono distinti per la velocità d’esecuzione negli attacchi, tanto da ricevere elogi e complimenti da tutti.
“Nonostante le difficoltà – afferma Gaetano Davì – ci siamo distinti per la serietà nell’affrontare la sfida data. Raggiungendo il massimo per noi. Arriviamo ad una manciata di punti dal podio, siamo sicuri che non mancherà a noi farci nuovamente valere. Ringraziamo i nostri sponsor Paradise pizza, Ottica Ferro dimensione sole, Amg articoli sportivi e Mularo assicurazioni che hanno creduto in noi”. Il torneo è organizzato dalla Fips, la federazione italiana pattuglie softair.
La formazione partinicese è approdata a questa fase finale dopo essersi qualificata nei primi 4 posti nel campionato regionale. Così, per il 2° anno consecutivo, i Dragoni stanno provando a scalare la vetta dell’olimpo tra i grandi club italiani.
Il softair è uno sport basato sulla replica di tecniche e tattiche militari, ma soprattutto sulla lealtà e il rispetto tra i partecipanti. Per la pratica di tale attività vengono utilizzate delle repliche di armi da fuoco dette air soft gun (letteralmente in italiano arma ad aria compressa, da cui deriva il nome della disciplina) che sparano piccoli pallini in plastica o in materiale biodegradabile.