La buca pericolosa

Partinico, lo squarcio sull’asfalto in corso dei Mille

A Partinico le strade non godono di ottima salute e l’ultimo squarcio che si è aperto sull’asfalto del centralissimo corso dei Mille ne è l’ennesima riprova. Una buca di circa 5 centimetri di profondità si è venuta a formare al centro della carreggiata nei pressi del monumento ai caduti.

Qualcuno l’ha riempita inserendo al suo interno un blocco di pietra, nella speranza di poter attutire il colpo per i veicoli in transito. Resta comunque la situazione di grande pericolo, specie per bici e moto che potrebbero rischiare di cadere se dovessero incrociare questa buca.

La situazione di precarietà delle strade è frutto di una mancanza cronica di interventi di manutenzione nel tempo. Soltanto nell’ultimo periodo, con l’avvento dei commissari prefettizi, ci sono stati importanti somme stanziate. Ovviamente lavori che non possono essere la panacea di tutti i mali, dal momento che sono tantissime le strade che avrebbero bisogno di interventi di manutenzione.

Prima di andare via proprio i commissari prefettizi hanno stabilito di stanziare altre somme in favore proprio della manutenzione stradale Altri 240 mila euro provenienti dai fondi straordinari del governo nazionale per i Comuni sciolti per mafia.

Proprio nell’estate scorsa ci furono importanti interventi per un restyling del manto stradale. Era da anni che si attendevano questi lavori di manutenzione che sono completamente mancati, ad eccezione di qualche rattoppo. Operazione che è rientrata nell’ambito di un maxi appalto da circa 600 mila euro complessivi di fondi comunali.

I cantieri sono stati aperti proprio nel principale corso dei Mille dove è stato rifatto in parte l’asfalto e nelle vie Bagliesi, Nullo, dell’ospedale, Scupara, del pozzo, Timpa, Bella, Bertolino, Maddalena, Castiglia, Avellone, Principe Amedeo e dei mulini, solo per citare alcune arterie. In queste arterie contemplati lavori di ripristino. Questo appalto è stato sicuramente uno degli investimenti più corposi su questo fronte nell’ultimo decennio da parte del Comune. Anche perché il municipio è stato in forti difficoltà finanziarie, legate alla situazione di dissesto finanziario che fu dichiarato nell’ottobre del 2018 e da cui si è usciti solo da quest’anno.