Una strada di Alcamo sarà intitolata all’imprenditore Vincenzo Ciacio. Il consiglio comunale all’unanimità ha approvato una mozione con cui si impegna l’amministrazione comunale a rimettere mano alla propria toponomastica e ad individuare una via da dedicare. Ciacio è stato attore protagonista per diversi decenni, a partire dagli anni ’50, della vita economica, politica e sociale della città.
Agricoltore e industriale di successo, morì all’età di 92 anni nel 1999. Fu consigliere comunale dal 1956 al 1960, membro del consiglio di amministrazione dell’ospedale San Vito e Santo Spirito di Alcamo, membro della commissione tributi del Comune e del consiglio di amministrazione della cassa rurale ed artigiana Don Rizzo. Oltre a questi numerosi impegni di tipo civico, è stato soprattutto un pioniere dell’industria alimentare nel territorio alcamese.
Titolare di un’azienda, denominata Latte Ciacio e in seguito Sipal, fu un asse portante dell’economia locale dagli anni ’50 fino agli anni ’90. “La sua audacia e il suo lavoro – si legge nella mozione – hanno portato ad Alcamo per la prima volta la pastorizzazione del latte e la distribuzione in un formato industriale, contribuendo in tal modo all’incremento socio-sanitario del nostro comune”. Ecco perchè si vuole intitolare una strada all’imprenditore pioniere.