I vandali in azione a Carini e questa volta hanno preso di mira il convento delle suore cappuccine dell’Immacolata di Lourdes. Due notti fa qualcuno si è “divertito” a sporcare e imbrattare con olio di semi l’ingresso del convento, i gradini di accesso, la strada antistante e la facciata della chiesa e del convento. Un gesto oltretutto pericoloso: infatti l’olio sparso ha reso viscida e pericolosa la pavimentazione di acciottolato e di selciato.
“Desidero esprimere il mio dispiacere per l’accaduto – afferma l’arciprete di Carini, don Giacomo Sgroi, che altre volte aveva stigmatizzato questi raid di vandali a Carini -. Ma soprattutto la solidarietà alle nostre suore cappuccine, a suor Gaudenzia e a suor Francesca, mentre manifesto il mio disappunto per l’atto in sé, sia perché è irrispettoso del luogo sacro e della zona medioevale del castello, sia perché l’olio sprecato è quello distribuito dalla Caritas parrocchiale alle famiglie assistite. La triste occasione ci renda tutti più vigili nella custodia della nostra città, intervenendo con coraggio per educare a comportamenti civili e rispettosi della dignità di tutti”.
