Operazione della finanza

Carini, sequestro di fuochi d’artificio, in un deposito ben 2 tonnellate

Sequestro di fuochi d’artificio illegali a Carini. I classici “botti” che già di per sé sono pericolosi ma che lo possono diventare ancora di più se non opportunamente controllati o posti in mani imprudenti. I finanzieri del 2° nucleo operativo metropolitano di Palermo hanno sequestrato oltre un milione di artifici pirotecnici custoditi in un magazzino di proprietà di una ditta a Carini operante nel settore della fornitura all’ingrosso di prodotti per casalinghi.

I militari hanno constatato quello che ritengono sia il mancato rispetto di qualunque norma di sicurezza che consentisse di detenere le merci pericolose nel rispetto delle norme molto rigide in questo settore.

Le fiamme gialle hanno pertanto scoperto una vera e propria “santabarbara”. Per questo è scattato il sequestro di circa due tonnellate di fuochi d’artificio che, tra l’altro, risultava stoccato vicino a materiale altamente infiammabile. Il titolare è stato denunciato con l’accusa di commercio abusivo di materiale esplodente ma anche il mancato rispetto delle prescrizioni impartite in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.