Anche su Partinico si registra la mobilitazione degli agricoltori nell’ambito di una protesta di respiro nazionale contro la crisi dei prezzi, l’introduzione di cibi ritenuti concorrenziali e non genuini come quelli locali e varie altre problematiche connesse ai problemi cronici del comparto. Domani, 8 febbraio, si scenderà in strada con i trattori su iniziativa di un comitato spontaneo di agricoltori.
Non è prevista la paralisi della circolazione ma non mancheranno certamente i disagi. Nella prima mattinata sono attesi circa 100 trattori provenienti dai paesi limitrofi che si concentreranno per la partenza sulla statale 113, all’altezza dell’attività commerciale Lunetto Group.
Dalle ore 10 alle ore 18 sfileranno in corteo lungo la 113 con destinazione finale Terrasini e successivo ritorno a Partinico al punto di partenza. Al presidio saranno presenti pattuglie della polizia municipale e delle forze dell’ordine per il controllo dell’ordine pubblico, della sicurezza e della viabilità.
Le zone interdette al transito per permettere lo svolgimento di questa protesta degli agricoltori saranno: la rotonda Lidl direzione statale 113 fino allo svincolo autostradale mentre saranno aperte tutte le altre direzioni; viale dei Platani all’innesto con la statale 113 in direzione svincolo autostradale, sarà consentito il transito sulla 113 in direzione monte; via Parrini all’incrocio con via Madre Teresa di Calcutta non sarà consentito il transito veicolare con direzione sulla 113.
Inoltre gli svincoli autostradali di Partinico e Terrasini, durante lo svolgimento della manifestazione, resteranno chiusi al transito sia in entrata che in uscita. Chiunque avesse bisogno di imboccare l’autostrada può farlo utilizzando lo svincolo di Balestrate che rimarrà aperto in tutte le direzioni.
