Decade dalla carica la consigliera comunale di opposizione a Terrasini Noemi Bozzo. Nella seduta di consiglio comunale di ieri sera 12 i voti a favore della decadenza, compresi due arrivati dall’opposizione dagli esponenti Alessandra Leone e Antonio Militello. Quattro invece i contrari.
La decisione per le 9 assenze consecutive fatte dalla consigliera in un arco temporale di un anno e mezzo. Assenza dettata dall’attuale impegno lavorativo in Liguria. L’atto è approdato nell’assise sulla base di una procedura aperta dalla segreteria generale del municipio, in seguito all’esposto presentato dal secondo dei non eletti nelle liste dell’opposizione, Antonino Palazzolo.
Si vocifera che il primo dei non eletti, Salvatore Russo detto “Nasca”, a distanza di 3 anni dalle elezioni sia pronto a dichiararsi a sostegno del sindaco, quindi passando in maggioranza e riducendo l’opposizione dagli attuali 6 a 5 consiglieri. La decadenza della consigliera a Terrasini ha scatenato le inevitabili polemiche.
“Abbiamo assistito a un vile delitto politico – ha detto il consigliere di opposizione Ciccio Perna -. Dietro le lacrime ipocrite della maggioranza si è consumato un gesto squallido: la decadenza della consigliera Bozzo, senza palesi motivi. È emerso, come previsto, l’inciucio vergognoso che da tempo avevamo annunciato. L’amministrazione Maniaci porterà per sempre il marchio di questo ignobile atto”.
“Il presidente del consiglio – ha aggiunto l’altro consigliere di opposizione, Fabio Censoplano – ha mostrato una evidente mancanza di rispetto nei miei confronti, togliendomi la parola durante le mie dichiarazioni legittime. Questo comportamento non solo è inaccettabile, ma dimostra una concezione distorta del ruolo di chi è chiamato a rappresentare e garantire il dialogo democratico”.
“Ho sempre fatto parlare i consiglieri comunali – replica il presidente dell’assise Marcello Maniaci – ma nel caso specifico Censoplano interveniva su temi non contemplati nell’ordine del giorno. Ci sarebbero altri casi di potenziale decadenza di consiglieri? Non mi risulta che ci siano consiglieri in carica con 9 assenze consecutive per un anno e mezzo”.
